Dopo diversi dritti e rovesci tenuti fin dall’inizio della legislatura, è arrivata la resa dei conti finale tra Governo e Bankitalia. La partita è molto più importante di quello che sembrerebbe a una prima occhiata. Palazzo Chigi si è reso conto in quest'anno e mezzo che senza l’appoggio, o per lo meno la non ostilità, dei principali organi statali (INPS, Bankitalia, Corte dei Conti, organi di vigilanza etc.) l'azione governativa risulta fortemente limitata, vittima di sabotaggi e costretta a compromessi difficilmente spiegabili agli elettori alla luce del grande appoggio parlamentare.