Piccolo memorandum per chi è meno affezionato alla cinematografia nipponica: Rashōmon è una celebre pellicola di Akira Kurosawa del 1950, uno straordinario inno alla natura sfaccettata e caleidoscopica della verità. L’intreccio del film si snoda attorno a un’efferata violenza che viene esposta allo spettatore attraverso cinque differenti versioni narrate da altrettanti personaggi. Nei decenni successivi saranno moltissimi i registi che riprenderanno questa tecnica narrativa, specie in Italia dove il film riscosse grande successo sia di critica che di pubblico.
Il mese di Agosto è stato un mese bello caldo per quanto riguarda gli attriti nell’asse di governo: grandi opere, nazionalizzazione delle concessioni autostradali e contributo di solidarietà sono solo le ultime venute a galla fra le (facilmente prevedibili) divergenze politiche tra la Lega salviniana e il Movimento Cinque Stelle.