Questo è un articolo un po' diverso dal solito. Un articolo scritto di getto, sull'onda dell'emotività, non particolarmente meditato. Vogliano scusarmi i lettori se mi concedo questo sfogo di stampo adolescenziale: del resto non è neanche possibile buttar giù nulla di serio quando da giorni ogni spasmo vitale è teso al solo obiettivo della digestione.
Lo scorso 11 Novembre è stato il centenario della fine della Grande Guerra. Le più importanti celebrazioni si sono tenute a Parigi dove molti capi di Stato, con Mattarella in rappresentanza dell'Italia, si sono riuniti per commemorare l'evento [1].