Uno degli assi portanti dell’azione politica finora annunciata del governo Conte II è quello dell’innovazione tecnologica e della “trasformazione digitale” [1], per usare quel gergo spurio fra il burocratese e lo startupparo che va oggi tanto di moda nei corridoi ministeriali. Quest'asse assume molte declinazioni diverse, dalle iniziative legislative ai progetti più concreti.
Molti di noi sono a conoscenza della favoletta della banconota da
cinquantamila lire50 euro.