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“Ho visto nascere la Prima Chiosa Pubblica, e forse anche la Seconda. Mi auguro di vedere la Terza.”

Giulio Andreotti

  • Un invasore rettiliano imita il processo fisiologico umano dell'abbeverarsi.

    Dalla nascita del movimento “Fridays for Future” coordinato dalla giovanissima Greta Thunberg, in molti si sono posti delle domande a proposito della rapida ascesa mediatica della paladina della lotta ai cambiamenti climatici (una riflessione sul tema è già apparsa su La Chiosa [1]). In particolare, dei dubbi sono stati espressi sull’insolita accoglienza riservata alla piccola Greta dalle cancellerie di mezza Europa e dai forum più importanti delle élite globali, a partire da quello di Davos.

  • Trovate le differenze.

    Venerdì mattina ho passato un paio d’ore in Piazza XX Settembre a Pisa tra i giovani manifestanti del Global Strike for Future. Come in altre 1800 piazze in giro per il mondo, anche a Pisa gli studenti di scuole e università sono scesi in piazza contro l’indifferenza ai cambiamenti climatici e in favore di uno sviluppo più ecosostenibile. Benissimo. E quindi?

  • Grillo che riammoderna il parco macchine su cui gira Rousseau

    Visto che viviamo tutti in una stanza con mezzo zoo safari di Berlino e ci dilettiamo sorridenti nel gioco di ignorarlo, penso sia doveroso unirmi al coro di quelli che cominciano a far notare la presenza del mordace serraglio. Iniziamo dunque questa riflessione parlando di cavalli e di carrozze. Pensate a tutto l’indotto che serve a costruire una carrozza e renderla operativa: falegnami, cocchieri, stallieri, veterinari, allevatori, maniscalchi e così via.

  • Palazzo Koch in Via Nazionale a Roma

    Dopo diversi dritti e rovesci tenuti fin dall’inizio della legislatura, è arrivata la resa dei conti finale tra Governo e Bankitalia. La partita è molto più importante di quello che sembrerebbe a una prima occhiata. Palazzo Chigi si è reso conto in quest'anno e mezzo che senza l’appoggio, o per lo meno la non ostilità, dei principali organi statali (INPS, Bankitalia, Corte dei Conti, organi di vigilanza etc.) l'azione governativa risulta fortemente limitata, vittima di sabotaggi e costretta a compromessi difficilmente spiegabili agli elettori alla luce del grande appoggio parlamentare.

  • Il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Bolton mostra al mondo le qualità della diplomazia americana.

    Tira una brutta aria a Caracas negli ultimi mesi. La capitale, come anche le altre città costiere del Venezuela, è letteralmente arrivata alle pezze. Trovare generi alimentari da portare in tavola è una missione sempre più difficile e i medicinali, anche quelli salvavita, risultano di fatto introvabili. Persino la carta igienica scarseggia.

  • Una banconota da 500 Franchi CFA.

    Strano ma vero, il tema caldo dell’ultimo fine-settimana giornalistico italiano è stato davvero sopra le righe, nulla a che vedere con le solite polemiche sterili a cui siamo stati abituati dagli illustri fondisti della domenica mattina. Stavolta la vicenda sotto ai riflettori è quella del Franco CFA, acronimo che oggi sta per Comunità Finanziaria Africana e che fino a ieri alludeva alle Colonie Francesi d’Africa.

  • Il Marchese del Grillo ricorda alla plebe che: "Io so io e voi non siete un cazzo!"

    La trattativa tra la Commissione Europea e il Governo italiano sulla legge di bilancio è stata sicuramente l'argomento politico più caldo dell'autunno 2018. L’insistenza della Commissione sul rispetto delle “regole” e, in particolare, sulla necessità di ridurre il deficit per ridurre il debito pubblico ha creato non pochi grattacapi al governo giallo-verde, che si barcamena per conciliare le promesse elettorali ribadite nel contratto di governo con il tentativo di raffreddare lo spread sui titoli di stato e mitigare le turbolenze finanziarie.

  • La cittadina di South Park augura buone feste al patrono di Amazon Jeff Bezos. Questo è un articolo un po' diverso dal solito. Un articolo scritto di getto, sull'onda dell'emotività, non particolarmente meditato. Vogliano scusarmi i lettori se mi concedo questo sfogo di stampo adolescenziale: del resto non è neanche possibile buttar giù nulla di serio quando da giorni ogni spasmo vitale è teso al solo obiettivo della digestione.
  • Fotogramma della pellicola "I cattivi dormono in pace" del Maestro Akira Kurosawa, libera reinterpretazione.

    Dai risultati dell’ultima tornata elettorale sono ormai passati ben nove mesi. E in quello che dovrebbe essere, per numeri, il partito d’opposizione più ingombrante ancora non si è fatta una vera analisi della sconfitta. Di sicuro non si è fatta pubblicamente. Premetto che questo articolo guarderà all’argomento in maniera molto ampia e inclusiva, dunque aspettatevi parecchie generalizzazioni. Impossibile, del resto, trattare diversamente un tema che riguarda una fascia della popolazione ampia come l’elettorato attivo.

  • Cantiere per la realizzazione del ponte sullo stretto di Kerč'. L’ultima escalation delle ormai storiche tensioni tra Mosca e Kiev si è consumata a fine novembre con una schermaglia vera e propria nello stretto di Kerč': tre navi della Marina ucraina dirette a nord verso il porto di Mariupol sono state intercettate e bloccate con la forza dalla guardia costiera russa.
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