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"Quel che fonda la Chiosa Pubblica è la totale distruzione di tutto quel che ad essa si oppose."

Louis Antoine de Saint-Just

  • Angela Merkel ed Emmanuel Macron depositano una corona di fiori nell'ambito delle celebrazioni per i cento anni dalla fine della Grande Guerra.

    A margine delle recenti commemorazioni per il centenario dalla Grande Guerra, il presidente francese Emmanuel Macron ha suggerito di costituire un “vero esercito europeo” per proteggere le popolazioni dell’Unione “dalle potenze autoritarie che riemergono e si riarmano ai confini dell’Europa” e, più nello specifico, “dalla Cina, dalla Russia e anche dagli Stati Uniti” [1].

  • Campo di papaveri, simbolo dei caduti della Prima Guerra Mondiale

    Lo scorso 11 Novembre è stato il centenario della fine della Grande Guerra. Le più importanti celebrazioni si sono tenute a Parigi dove molti capi di Stato, con Mattarella in rappresentanza dell'Italia, si sono riuniti per commemorare l'evento [1].

  • Percorso del TAP su una cartina politica.

    Nelle ultime settimane molti osservatori dell'attualità politica sono venuti a conoscenza dell'esistenza del Comune di Melendugno, amena località del leccese le cui marine sono piuttosto famose fra gli amanti del turismo balneare. Dal 15 ottobre, infatti, sono ripresi i lavori per la realizzazione dell'ultima parte della Trans-Adriatic Pipeline che nei prossimi mesi dovrebbero raggiungere la meravigliosa spiaggia di San Foca.

  • Alex Jones e l'epifania di Trump

    John Oliver, presentatore americano della trasmissione satirica di successo “Last Week Tonight”, definì Donald Trump “Il Forrest Gump dello squallore umano” commentando una foto del Presidente USA insieme al nostrano Salvini. Certo siamo ben a conoscenza di quanto l’ambiente Lib-Dem statunitense ci vada giù pesante con il Tycoon, però ho trovato davvero ilare il paragone... In quanto particolarmente azzeccato.

  • L'UE pratica l'austerità al pianeta Alderaan.

    La tempesta finanziaria in cui si è trovata Piazza Affari nell’ultima settimana ha avuto un’eco clamorosa su tutti i media italiani: da giorni quasi tutti i commentatori, stracciandosi le vesti come novelle prefiche, celebrano il rito funebre di decine di miliardi bruciati dalle fluttuazioni della borsa “con cui si sarebbe potuto finanziare non uno ma ben due redditi di cittadinanza”.

  • Il Prof. Carlo Cottarelli da Fazio

    C'è una categoria d'italiani, e il sottoscritto vi appartiene, che trova godimento quotidiano nel seguire ogni dibattito tv e tribuna politica diffusa via etere. Per questi ogni salotto televisivo è familiare ed è facile riconoscere tutti i faccioni più o meno amichevoli di giornalisti, politologi, esperti e politici abbastanza telegenici per essere invitati dai vari conduttori.

  • STEM vs gender studies.

    Qualche giorno fa il prof. Alessandro Strumia dell’Università di Pisa ha presentato a un convegno su “alte energie e gender” del CERN (di cui è utente) un controverso ragionamento sulle ragioni delle disparità fra i sessi nell’ambito della ricerca scientifica.

  • Non sai mai quando il ladro potrebbe entrarti in casa.

    “Non esiste eccesso di legittima difesa: se entri in casa mia in piedi sappi che potresti uscirne steso” tuona Salvini sermoneggiando nelle piazze e affacciandosi agli schermi di ogni televisore. Una frase forte da campagna elettorale che esprime un sentimento diffuso, uno specchio di una società che non smette di mutare e alla quale alcune leggi potrebbero davvero iniziare a stare strette. Ma andiamo per ordine: cos’è la legittima difesa?

  • I Presidenti degli Stati del vertice di Astana. Dopo sette anni di guerra civile, la Siria sembra essere a un passo dalla conclusione del conflitto che ha lacerato il Paese causando mezzo milione di morti e oltre dodici milioni di sfollati. A quanto pare sarà la città di Iblid il teatro dove auspicabilmente si terrà l’ultimo atto della campagna militare delle truppe governative contro quel che rimane dello sfilacciato Free Syrian Army.
  • Domino’s Pizza

    È successo. I barbari, che Milano del resto l’hanno fondata e abitata, sono tornati nella città della Madonnina. E fin qui, poco male: le invasioni sono un fenomeno ricorrente nella storia del nostro Paese. Lo scandalo è un altro: i barbari vogliono insegnarci a bere il caffè! E questa volta non si tratta nemmeno di quella brodaglia piena di zucchero e cannella che esce dai loro robot azionati da impiegati-schiavi pomposamente chiamati “barista”. No. Stavolta il caffè, di qualità, è tostato sul posto, fatto cristianamente, a mano, come (o meglio che?) nei bar italiani.

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